Rivista Anarchica Online

rivista anarchica
anno 16 nr. 141
novembre 1986


Rivista Anarchica Online

Italiani in Brasile
a cura della Redazione

Parte integrante delle successive ondate migratorie, che soprattutto tra la fine dell'800 ed i primi decenni del '900 hanno disperso milioni di italiani un po' in tutto il mondo, alla ricerca di un lavoro, gli anarchici di lingua italiana hanno contribuito non poco alla nascita ed allo sviluppo di "altri" movimenti anarchici - senza per questo dimenticare il movimento della loro terra d'origine (per le cui iniziative non sono mai mancate le loro sottoscrizioni, come testimonia ancora oggi - quando ormai il loro numero si è sempre più assottigliato - la lettura dell'elenco delle sottoscrizioni, sulla nostra come su altre pubblicazioni anarchiche).
Se, per varie ragioni, la terra d'emigrazione per eccellenza è stata, anche per gli anarchici, il Nord America (USA e Canada), seguita dai Paesi europei (Svizzera, Germania, Francia e Belgio, innanzitutto), non va trascurato - né quantitativamente né qualitativamente - il contributo dato dagli anarchici italiani in altri Paesi, a partire da quelli sudamericani, in particolare Argentina, Uruguay e Brasile.
Un contributo alla ricostruzione della storia degli anarchici di lingua italiana nel più grande Stato latinoamericano è stato pubblicato recentemente da una piccola casa editrice meridionale, animata da ormai oltre un decennio da Giuseppe Galzerano nel paese cilentano di Casalvelino Scalo. Della sua attività editoriale, tanto più meritoria per il difficile contesto economico e culturale in cui si situa, abbiamo avuto modo di parlare qualche anno fa (cfr. "A").
Qui ci limitiamo a segnalare questo Lavoratori italiani in Brasile, che reca come lungo sottotitolo - "Un secolo di storia sociale dell'altra Italia. Gli anarchici con le loro lotte, le loro esperienze, le loro attività, la loro stampa... dalla Colonia Cecilia alla campagna per Sacco e Vanzetti, fino all'opposizione al fascismo".
Uscito in Brasile due anni fa, per i tipi della Global Editoria, questo volume ha trovato un ambiente già sensibilizzato all'argomento, grazie al vasto successo raccolto in Brasile dal volume autobiografico di Zelia Gattai (la compagna di Jorge Amado) Anarchici grazie a Dio! (Frassinelli, 1983). In quel volume - dal quale è stato tratto anche uno sceneggiato televisivo - la Gattai ricorda l'impatto avuto con l'ambiente anarchico di lingua italiana in Brasile, di cui sono padre Francesco - emigrato a fine secolo dall'Italia con Giovanni Rossi ed altri, per dar vita alla Colonia Cecilia - era una delle figure di punta.

Lavoratori italiani in Brasile, di Edgard Rodrigues, Galzerano Editore, Casalvelino Scalo 1985, pagg, 256, lire 15.000.
Per ulteriori informazioni scrivere direttamente all'editore al seguente indirizzo: Galzerano Editore, 84040 Casalvelino Scalo (SA), telefono 0974/62028.